Intel ha rilasciato due nuove soluzioni desktop di fascia alta, basate sull’architettura Sandy Bridge-E, abbinate alla piattaforma socket LGA-2011 con chipset X79. Si tratta dei Core i7-3960X e Core i7-3930K, con moltiplicatore bclk sbloccato verso l’alto, alle quali seguirà, nel primo trimestre del 2012, il Core i7-3820 con moltiplicatore ‘parzialmente sbloccato’.
La soluzione top di gamma della fascia enthusiast, il Core i7-3960X, con clock pari a 3,30GHz (3,90 GHz in modalità Turbo Boost), presenta 6 core con tecnologia HyperThreading (12 thread in parallelo), abbinata ad una cache L3 pari di ben 15 MB e ad un controller di memoria DDR3 di tipo quad channel.
Anche il controller PCI Express, in grado di gestire un massimo di 40 linee PCIe 2.0 (3.0) contemporaneamente, è integrato nella CPU. Il processo produttivo utilizzato è quello a 32nm nanometri, con 2,27 miliardi di transistor.
La nuova architettura Sandy Bridge-E segna l’introduzione del socket LGA-2011, oltre che della nuova piattaforma enthusiast X79, in sostituzione del socket LGA-1366 e della piattaforma enthusiast X58, che vanno in pensione dopo 3 anni di onorata carriera. Il chipset X79 supporta 6 porte SATA (2 delle quali SATA 6Gbps), 14 USB 2.0, un canale PCIe 2.0 x8 ed è predisposto per la tecnologia Intel Rapid Storage.
Il Core i7-3930K ha un clock di 3,20 GHz (3,80 GHz in modalità Turbo Boost) ed è abbinato ad una cache L3 di 12 MB. Si tratta di 6 core (12 thread). Il Core i7-3820 è un quad-core. Con l’HTT attivato, il chip permette di gestire 8 thread contemporanei. La cache L3 è di 10 MB. Il moltiplicatore di clock base è bloccato, se è possibile eseguire overclock. Il chip sarà disponibile solo a partire dal primo trimestre 2012.
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