Il mondo hack
Mi sembra opportuno fare maggiore chiarezza in questa sede sulle differenze e definizioni sul mondo hacking e tutto quello legato ad esso. Girando su internet e leggendo le chat sono rimasto stupito dell'ignoranza che si insidia tra i comuni utenti sulla definizione di hacker (nel senso che si ignora il suo reale significato). Per fare "luce" all'utenza della differenza tra
Hacker,
Lamer,
Cracker e
Phreaker. Visto che nella maggior parte dei casi si parla sempre di "attacchi di hacker".
Girando su alcuni siti ho trovato tali definizioni tra le quali emerge anche la sottocategoria di Noob o Newbie.
LAMER Una delle figure più irritanti del Web.
Il
Lamer è un presuntuoso che, nonostante le scarse capacità tecniche, si definisce un "Hacker".
Ha una conoscenza della programmazione pressochè nulla e utilizza programmi costruiti da altri, spacciandoli per propri.Spesso impreca e minaccia nelle chat, approfittando dell'ignoranza del prossimo.. Le sue uniche capacità stanno nell'aver scoperto qualche programma trovato per il web che lo aiuti ad infastidire il prossimo.
Il
Lamer crede di essere in gamba, dice di essere un Hacker, ma non sa programmare: Il
Lamer è un "Buffone", una persona assolutamente da evitare.
E' capitato anche che alcuni Hacker abbiano vissuto un periodo da Lamer, proprio mentre erano agli inzi, ma è una fase che si supera in fretta: un vero Hacker non trova nessuno divertimento nell'utilizzare un programma, è più interessato al suo funzionamento che dall'uso che può farne.
Nei giochi
multiplayer il termine
lamer è utilizzato per indicare una persona che disturba la propria squadra di proposito, anche nei luoghi di ritrovo (come i forum), per sottolineare la presunzione e la mancanza di conoscenze di un utente. Viene inoltre affibbiato il soprannome "
lamer" o dispregiativo "lamerone" anche a
coloro i quali tendono a sfruttare bug o exploit dei videogiochi, soprattutto in quelli multiplayer online, per barare e vincere in modo scorretto.HACKER Il genio del byte.
Persona che prova piacere nell'esplorare i dettagli dei sistemi programmabili e come estendere le loro capacita', in opposizione alla maggior parte degli utenti, che preferiscono imparare solo il minimo necessario.
- Uno che programma entusiasticamente (perfino ossessivamente) o che prova piacere nel programmare piuttosto che limitarsi a teorizzare sulla programmazione.
- Una persona capace di apprezzare (la qualita' di un hack).
- Una persona abile a programmare rapidamente.
- Un esperto di un particolare programma, o uno che ci lavora frequentemente; come "un
hacker di UNIX". (Le definizioni da 1 a 5 sono correlate, e le persone che rientrano in queste categorie possono venire riunite.)
- Un esperto o un entusiasta di qualunque tipo. Uno potrebbe essere un hacker dell'astronomia, per esempio.
-Uno che prova piacere nella sfida intellettuale di scavalcare o aggirare creativamente dei limiti.
-L' hacking è l'arte del "problem resolving" creativo.
-L' hacking è l'arte di affrontare una sfida intellettuale, imparando e divertendosi.
-L' hacking è teoricamente applicabile in tutti gli aspetti della nostra vita e a tutti i campi lavorativi, in particolar modo nei settori tecnici.
CRACKERDei veri e propri criminali informatici.
Hanno le conoscenze tecniche e gli strumenti degli hackers
ma li usano per infrangere le protezioni di un sistema per furto o vandalismo. La parola è stata coniata nell'85 dagli hackers per difendersi dall'uso improprio da parte dei giornalisti della parola hacker. Di solito i crackers sono dei mediocri hacker e tendono a riunirsi in una sorta di società segrete che commettono reati. Comunità di questo genere sono fiorenti in Usa, Australia, Gran Bretagna, Germania e paesi nordici, ma il fenomeno è mondiale. Anche l'Italia è degnamente rappresentata.
In ambito informatico il termine inglese
cracker indica colui che si ingegna per eludere blocchi imposti da qualsiasi software al fine di trarne guadagno. Il cracking può essere usato per diversi scopi secondari, una volta guadagnato l'accesso di root nel sistema desiderato o dopo aver rimosso le limitazioni di un qualsiasi programma.
I
cracker possono essere spinti da varie motivazioni, dal guadagno economico (tipicamente coinvolti in operazioni di spionaggio industriale o in frodi) all'approvazione all'interno di un gruppo di cracker (come tipicamente avviene agli script kiddie, che praticano le operazioni di cui sopra senza una piena consapevolezza né delle tecniche né delle conseguenze).
PHREAKERL'hacker delle telecomunicazioni.
il
phreaker è categoria particolare di hacker formata da persone che studiano, sperimentano, o
sfruttano i telefoni, le compagnie telefoniche, e sistemi che compongono o sono connessi alla Public Switched Telephone Network (PSTN) per hobby o utilità. Il termine phreak è il risultato dell'unione tra le parole phone (telefono) e freak (persona bizzarra). L'origine del termine può essere anche riferita all'uso di varie frequenze (in inglese, FREQuences) per manipolare un sistema telefonico o all'unione delle parole "phone" e "hacking". "Phreak", "phreaker" o "phone freak" sono parole utilizzate da e tra persone che effettuano il phreaking. È a volte considerato simile, e quindi raggruppato assieme all'hacking. Il phreaking viene chiamato anche la cultura H/P (H per hacking, P per phone). Tuttavia il termine "phreaking" non si limita all'effettuare azioni simili sui telefoni, ma anche su altri strumenti come ad esempio un distributore automatico.
NOOB Il classico novello, inesperto.
In ambito informatico, e in particolare nel gergo di Internet, il termine informale inglese newbie (letteralmente neofita o novellino) indica
una persona inesperta di un certo contesto. Il termine (che viene usato anche in una grandissima quantità di varianti quali niubbo, gnubbo, newb, noob , nabbo) è particolarmente usato nelle comunità virtuali in rete come
forum, blog, newsgroup o applicazioni di social networking. Spesso ha una connotazione derisoria o dispregiativa, in quanto l'implicazione ovvia è che un "newbie" tenda a commettere errori, sia tecnici che di comportamento (violazioni della netiquette).
Edited by sabocode - 23/10/2009, 12:24